sabato 19 novembre 2011

Gesù, sei qui

Gesù, sei qui, sei qui con noi e per noi.
Noi ti adoriamo e ti benediciamo nel Sacramento del tuo amore: Tu, pane di vita eterna,
Tu, luce e salvezza del mondo, Tu, gioia di ogni cuore umano!
Sei qui per noi, per noi bisognosi di salvezza e di vita piena, di verità e di libertà autentica;
per noi bisognosi di amore e di conforto, di perdono e di pace
Tu sei la via, la verità e la vita” (Gv. 14, 6). Senza di te non possiamo vivere, Gesù!
Siamo qui, prostrati ti adoriamo nostro Signore Gesù, con il peso delle nostre miserie d'ogni giorno, con il peso grande di tutti i nostri peccati. Con umiltà e fiducia ti imploriamo:
purifica il nostro cuore, rinnova la nostra vita.

Siamo qui con Te. Signore, noi vogliamo rimanere nel tuo amore per accogliere da te la Parola che ci rivela il senso della vita, della sofferenza e della morte,
per ricevere da te la Grazia che ci fa uomini nuovi e veri figli di Dio,
per accogliere da te il Comandamento della carità che ci fa vivere come fratelli e sorelle
che si stimano e si rispettano, si comprendono e si aiutano, si amano e si perdonano,
vivono nella concordia e nella pace. Siamo qui con te, Cristo Gesù,
perché solo con te c'è la felicità vera di cui ha fame e sete la nostra anima

.


Gesù Parlami e fa' penetrare la tua parola nell'intimo della anima mia, nella mia intelligenza, nella mia volontà, nel mio cuore.
Salvami, Signore, con la tua presenza eucaristica!
Con la tua presenza santissima, salvami da un mondo così compiacente verso il peccato.
Con la tua presenza piena d'amore, salvami dal mio egoismo e dal ripiegamento su me stesso.
Con la tua presenza che irradia la bontà, salvami dalla severità nei miei giudizi e nei miei atteggiamenti.
Con la tua presenza sicura e stabile salvami dalla mia fragilità e dalla mia debolezza.
Con la tua presenza vigilante, salvami dalle mie imprudenze e dalle mie leggerezze.




Signore, se la porta del mio cuore dovesse restare chiusa un giorno,abbattila ed entra, non andare via.
Se le corde del mio cuore, non dovessero cantare il tuo nome un giorno, ti prego aspetta, non andare via.Se non dovessi svegliarmi al tuo richiamo un giorno, svegliami con la tua pena..non andare via.Se un altro sul tuo trono io dovessi porre un giorno, tu, mio Signore eterno, non andare via. Signore degnati di accogliere questa consacrazione al tuo cuore diciamo assieme

Federico

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