sabato 31 dicembre 2011

in paradiso



In Paradiso vedremo, ameremo, godremo, ci riposeremo. Il vedere è la premessa, l’amare è l’essenza, il godere è la conseguenza, il riposare è un’esigenza. E’ così che S. Agostino sognava la vita eterna. Padre, concedici la grazia di ricevere il tuo Santo Spirito perché anche noi illuminati dalla Sua luce possiamo conoscerti, possiamo amarti come tu ci ami e possiamo godere della Gioia eterna. “ Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa ma allora vedremo faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto ma allora conoscerò perfettamente come anch’io sono conosciuto. Spirito Santo aprici gli occhi, aprici gli occhi del cuore, guarisci il nostro sguardo perché diventi lo stesso sguardo d’amore che Dio ha per noi. Spirito Santo concedici di vedere Dio, di riconoscerlo nella nostra vita, nelle nostre giornate, di riconoscere il suo passaggio nella nostra storia e donaci di amarlo con tutto il cuore, di innamorarci di Lui. “I suoi servi lo adoreranno, vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome sulla fronte”

Spirito Santo soffia con la tua infinita dolcezza nel nostro cuore, convertilo all’amore, porta la luce nelle nostre tenebre. Scendi con potenza Santo Spirito e rendici nuove creature, plasmate dal tuo Divino amore, rendici come vasi d’argilla tra le mani sapienti e creatrici di Dio. Vieni con la tua forza Spirito Santo e donaci la sapienza di accogliere ogni dono che il Signore ci fa, di accogliere anche ciò che non comprendiamo, di accoglierci soprattutto quando cadiamo. Spirito di consolazione avvolgici con il tuo manto e facci sentire Figli di Dio amati e pensati da sempre e chiamati a ricevere benedizioni e a essere benedizione. Santo Spirito donaci la Verità, donaci di camminare sempre nella Verità, di desiderarla, di ricercarla, di viverla, mostraci la strada anche quando attorno a noi c’è desolazione e deserto, indicaci la via per arrivare alla casa del Padre e poter abitare alla sua ombra.

Spirito di speranza e di fiducia, Spirito di fedeltà  e perseveranza, insegnaci a pregare. Vieni in aiuto alla nostra debolezza, noi non sappiamo pregare, intercedi per noi presso il Padre. Ed è per questo che vogliamo invocarti perché tu scenda in mezzo a noi con la sequenza ch ora reciteremo tutti assieme:….

Laura

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