lunedì 12 dicembre 2011

Padre


PADRE
“Sei tu che hai creato le mie viscere e mi hai tessuto nel seno di mia madre. Ti lodo perché mi hai fatto come un prodigio; sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo. Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi e tutto era scritto nel tuo libro; i miei giorni erano fissati quando ancora non ne esisteva uno.” (Sal 139)

E’ bello poterti chiamare Padre, Padre mio, Padre nostro. Eccomi qui, davanti a te, sono venuta a trovarti, voglio vederti, fatti incontrare Signore Gesù. Grazie perché mi hai voluta come tua figlia, perché da sempre mi hai pensata. Mai voglio stancarmi di lodarti per il dono della vita, di benedirti ogni giorno che passa, di ringraziarti per le persone che incontro e camminano con me. Mi guardo attorno ed è una meraviglia il creato, tutto parla di te. Così ti cerco e ti penso, Padre mio.
Lo so che sei qui ad aspettarmi a braccia aperte come ogni padre accoglie il proprio figlio. E dopo questa giornata sei Tu l’abbraccio più vero che sento e che mi scalda, sei lo sguardo più amorevole che mi rassicura, sei il  mio respiro di pace. Cancella ogni mia resistenza e apri i miei occhi e apri il mio cuore. Io mi presento a Te Padre con tutte le mie debolezze, le mie infedeltà, i miei errori. Accoglimi con bontà e misericordia, perdona i miei peccati e riempimi del tuo santo amore.
 Ho bisogno di te Signore, aumenta la mia fede, insegnami a pregare. Tu già conosci tutto di me, i miei pensieri più profondi, i miei desideri più nascosti. Tutto affido alle tue mani Padre,Tu sai già di quali cose ho bisogno ancor prima che te le chieda.
Preghiamo insieme il PADRE NOSTRO così come Gesù ci ha chiesto, lo recitiamo lentamente con la tenerezza di un figlio che parla al Padre.
PADRE NOSTRO
aiutami a credere in te Padre, anche quando sei silenzioso. Aiutami a fermarmi e ad accorgermi che Tu sei al mio fianco. aiutami a vivere del necessario e a dare il giusto valore alle cose. Aiutami a credere che “l’amore non dice mai basta”, e che sentire la vita nel donarla è la gioia più vera.
Ho bisogno di Te Padre. Dammi il coraggio di “pensare in grande”, di credere che la mia felicità è la tua felicità.

Matteo Tresoldi

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