lunedì 16 gennaio 2012


PERNUMIA
Foglietto parrocchiale 
dal 15 gennaio al 5 febbraio 2012
Anno pastorale 20011 - 2012


Educare: compito e missione di oggi e di sempre


Nel giorno della festa del battesimo del Signore, il Santo Padre Benedetto XVI ha voluto battezzare nella Cappella Sistina sedici bambini e nel corso della sua omelia si è rivolto a genitori, padrini e madrine con queste parole:
“Il compito dei genitori, aiutati dal padrino e dalla madrina, è quello di educa-re il figlio o la figlia. Educare è molto impegnativo, a volte è arduo per le nostre capacità umane, sempre limitate. Ma educare diventa una meravi-gliosa missione se la si compie in collaborazione con Dio, che è il primo e vero educatore di ogni uomo.”
Rifacendosi alle parole del salmo responsoriale della festa ha poi aggiunto:
“A questa parola che il Signore ci ha rivolto mediante il profeta Isaia, noi abbiamo risposto con il ritornello del Salmo: ‘Attingeremo con gioia alle sor-genti della salvezza’. Come persone adulte, ci siamo impegnati ad attingere alle fonti buone, per il bene nostro e di coloro che sono affidati alla nostra responsabilità, in particolare voi, cari genitori, padrini e madrine, per il bene di questi bambini. E quali sono ‘le sorgenti della salvezza’? Sono la Parola di Dio e i Sacramenti. Gli adulti sono i primi a doversi alimentare a queste fonti, per poter guidare i più giovani nella loro crescita. I genitori devono dare tanto, ma per poter dare hanno bisogno a loro volta di ricevere, altri-menti si svuotano, si prosciugano. I genitori non sono la fonte, come anche noi sacerdoti non siamo la fonte: siamo piuttosto come dei canali, attraverso cui deve passare la linfa vitale dell’amore di Dio. Se ci stacchiamo dalla sor-gente, noi stessi per primi ne risentiamo negativamente e non siamo più in grado di educare altri. Per questo ci siamo impegnati dicendo: ‘Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza’”.
Il Santo Padre ha poi proseguito, sottolineando l'importanza della testimo-nianza personale di vita degli educatori nei confronti di quanti vengono edu-cati, introdotti nella comprensione del senso della vita:
“È molto importante per voi genitori, e anche per i padrini e le madrine, cre-dere fortemente nella presenza e nell’azione dello Spirito Santo, invocarlo e accoglierlo in voi, mediante la preghiera e i Sacramenti. È Lui, infatti, che illumina la mente, riscalda il cuore dell’educatore perché sappia trasmettere la conoscenza e l’amore di Gesù. La preghiera è la prima condizione per educare, perché pregando ci mettiamo nella disposizione di lasciare a Dio l’iniziativa, di affidare i figli a Lui, che li conosce prima e meglio di noi, e sa perfettamente qual è il loro vero bene. E, al tempo stesso, quando preghia-mo ci mettiamo in ascolto delle ispirazioni di Dio per fare bene la nostra par-te, che comunque ci spetta e dobbiamo realizzare. I Sacramenti, special-mente l’Eucaristia e la Penitenza, ci permettono di compiere l’azione educa-tiva in unione con Cristo, in comunione con Lui e continuamente rinnovati dal suo perdono. La preghiera e i Sacramenti ci ottengono quella luce di verità grazie alla quale possiamo essere al tempo stesso teneri e forti, usare dolcezza e fermezza, tacere e parlare al momento giusto, rimproverare e correggere nella giusta maniera”.
Tra due mesi, poco meno, avremo la gioia e la responsabilità di donare il sacramento della Cresima a due gruppi di nostri ragazzi… penso ai loro genitori, padrini, madrine… sapremo donare loro una autentica te-stimonianza di maturità di vita? Quale immagine di adulto riuscito, maturo, trasmetteremo loro… quali mes-saggi passano dalla nostra alla loro vita...?
Le indicazioni del Santo Padre sono chiare e valide anche per noi… con umiltà facciamole diventare moti-vo di riflessione e di preparazione a questo prossimo evento.
don Maurizio


Gennaio: tempo di adesione al Centro Parrocchiale.
Annualmente in questo periodo, rin-noviamo l'adesione al Centro Par-rocchiale attraverso il tesseramento. Quest'anno si aprirà una fase nuova: aderiremo all'associazione NOI. Questa affiliazione al NOI diventa per il Centro Parrocchiale un atto necessario, per i valori che tale associazione propone e per la copertura fiscale e amministrativa che garantisce a tutti gli enti ad essa associati, essendo associazione riconosciuta dal Ministero dell'Interno. Le forme associative simile a quella precedente sono oramai superate e vanno obbligatoriamente messe da parte. Desideriamo gestire il Centro Parrocchiale nella piena trasparen-za e legalità. Vi chiedo pertanto di accogliere con serenità l'affiliazione a “NOI”. Con tale atto l'Agenzia delle Entrate stabilirà un nuovo codice fiscale per il Centro Parrocchiale. Questo consente la modifica del nome del Centro. Perciò, dopo aver sentito il parere dei volontari del bar, che giorno per giorno con generosità garantiscono l'apertura del Centro Parrocchiale, abbiamo pensato, senza nulla togliere alla venerata e amata figura di don Lucio, di legare il nome del Centro Parrocchiale alla memoria di don Sante Facco. Mi pare un atto doveroso. Nei giorni precedenti alla sua morte, molti lo ricordano partico-larmente affaticato proprio a motivo dei lavori e della imminente apertura del Centro Parrocchiale. Il dedi-care alla sua memoria il Centro Parrocchiale è un modo semplice e umile per dire “grazie” a don Sante per il dono della sua vita a Dio e alla nostra parroc-chia. Ci ha amati mettendoci a disposizione delle strutture pastorali rinnovate. Ringraziamo Dio per le testimonianze di amore e di fede che incontriamo nella vita.

Raccolta generi alimentari
Tutto il materiale di generi alimentari raccolto duran-te la presentazione dei doni nel tempo dell'Avvento andrà in donazione alle cinquanta mamme della zona di Monselice, seguite dal Movimento per la vita. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta.

Restauri degli oratori: Maseralino
Nelle trascorse settimane si è quasi concluso il re-stauro dell'oratorio di Maseralino. Si è reso necessa-rio l'intervento poiché nell'abside si erano verificate delle infiltrazioni d'acqua e l'intonaco esterno al peri-metro della chiesetta si stava distaccando. Inoltre è stata sistemata la cuspide del campanile, rifacendo tutto il castello in legno e aggiungendo una seconda campanella che era in deposito qui in canonica.
La ditta Olivato ha messo la manodopera, la parroc-chia sta sostenendo la spesa dei materiali. Mentre per quanto riguarda la parte lignea del campanile è stata offerta dalla falegnameria Lion. Grazie di cuore ai volontari che hanno seguito direttamente questi lavori.

Nuovo cantiere alla Casona
Da tempo ne avevo dato notizia, ora è realtà. Pur-troppo i tempi di intervento non dipendono dalla buo-na volontà, ma dalla disponibilità delle ditte. L'impre-sa edile Fortin, seguita nella direzione dei lavori da Andrea Martini, eseguirà un ripasso del tetto e il rifa-cimento di alcune grondaie. Sarebbe bello e oppor-
tuno transennare tutta la proprietà adiacente alla chiesetta, soprattutto il parcheggio, per dare più si-curezza, dignità e decoro al luogo, vedremo che cosa si potrà fare in base ai fondi disponibili. Spero che la gente della Casona, nei mesi estivi di apertu-ra dell'oratorio e soprattutto nel mese di maggio si senta più motivata ad essere presente e a frequen-tare questo luogo di preghiera.

Preparazione alla Cresima del 25 febbraio
Abbiamo già invitato i genitori ad essere presenti ad alcuni incontri formativi durante l'Avvento, ora entria-mo nella fase di preparazione immediata:
Domenica 29 gennaio ore 17.00 attendo tutti i geni-tori, padrini e madrine in chiesa per un momento formativo; vi chiedo poi di fermarvi alla celebrazione della S. Messa.
Domenica 19 febbraio ore 17.00 in chiesa attendo nuovamente genitori, padrini, madrine per alcune indicazioni tecniche riguardanti il rito della Cresima.
Sabato 25 febbraio ore 17.00: amministrazione della S. Cresima a 58 ragazzi e ragazze di 5ª ele-mentare e 1ª media.
Domenica 4 marzo ore 10.00 invito tutti i ragazzi/e che hanno ricevuto la Cresima ad essere presenti alla S. Messa parrocchiale in ringraziamento per il dono ricevuto.

Sacramento del Perdono
Primo accostamento dei ragazzi di 4ª elementare alla Confessione sacramentale. L'appuntamento sarà per sabato 31 marzo alle ore 16.00. Successi-vamente i ragazzi con i loro genitori saranno invitati a partecipare alla processione delle Palme. Que-st'anno ci ritroveremo nel giardino dietro la nostra chiesa, benediremo i rami d'ulivo e faremo la pro-cessione lungo il sagrato.


Cena porta e condividi
Un appuntamento è previsto per la fine del mese di Gennaio, a conclusione della campagna tessera-menti: sabato 28 gennaio ore 20.00.
Un altro appuntamento è fissato per il martedì gras-so 21 febbraio ore 20.00.
La cena porta e condivi è aperta a tutti, è sufficiente portare qualcosa in cibo o bevande, da condividere con gli altri.


Febbraio: mese dedicato alla “Vita nascente”
Signore della Vita
Signore, la vita è tuo dono: aiutaci ad accoglierla.
Signore, la vita è prima di tutto: aiutaci a rispettarla.
Signore, la vita è gioiosa meraviglia: aiutaci a farla crescere nel tuo bene.
Signore, la vita è comunione: aiutaci ad essere soli-dali e responsabili.
Signore, la vita è dolore: aiutaci a mai disperare del-la tua consolazione.
Signore, la vita è amore: aiutaci nel dono sincero di noi stessi.
Signore, la vita è fiducia: aiutaci a costruire legami di verità.
Signore, la vita è speranza: aiutaci a desiderare l’e-ternità.
Signore, la vita è pace: aiutaci nella pazienza del perdono.
Preghiera a Maria per la causa della Vita
O Maria, culla del grande mistero!
Nel tuo limpido grembo è accaduto l'avvenimento più impensabile e necessario:
Dio, in te, si è fatto bambino e ha condiviso integralmente l'itinerario dell'avventura umana.
Da quel momento, quando sboccia una vita, possiamo esclamare: an-che Dio ha percorso la stessa stra-da, anche Dio ha vissu-to l'affascinante e delicata stagione della presenza nel grembo della Madre.
O Maria, oggi è stato infangato il prodigio! È stata crocifissa la fase più tenera della vita umana: il grembo della mamma spesso diventa la tomba dei figli! O Maria, con te ci impegniamo a pregare.
Con te, Donna del grande Prodigio del grembo abi-tato da Dio, vogliamo implorare la luce dello Spirito per le mamme e i padri di oggi: riportali a rispettare la vita, riportali a cantare la vita, riportali ad amare la vita fin dal primo istante del suo miracolo. Amen
(+ Angelo Comastri Cardinale arciprete della basilica Vaticana, preghiera scritta per l'Associazione Difen-dere la vita con Maria).






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