venerdì 28 settembre 2012


FOGLIETTO PARROCCHIALE
Dal 01 al 21 Ottobre 2012


LA POTENZA DEL RACCOGLIMENTO
Tutti facciamo l'esperienza quotidiana della immersione nella frenesia della vita. Dal mattino quando ci alziamo, alla sera quando riposiamo. Ognuno deve reggere all'urto della vita. L'impegno del lavoro, le relazioni con i colleghi, i rapporti tra familiari, l'educazione dei figli, il mondo della scuola, la formazione allo studio...e non solo questo, la salute, gli amici, la casa, il lavoro e tanto altro, quando le situazioni non peggiorano...
Come fa una persona, un credente a trovare la pace, in mezzo a tutto questo marasma di vicissitudini ?...la risposta non è immediata... Una strada però è possibile ed è quella del raccoglimento. A livello umano il raccoglimento esprime la cura di se stessi, a livello spirituale equivale ad una operazione interiore, che tocca l'animo, la mente, la dimensione più profonda della persona e quindi apporta i suoi benefici anche al corpo.
Raccogliersi significa eliminare le fonti di distrazione e di inquietudine. Se per esempio, correndo in bicicletta, una ruota si buca, non posso continuare a correre come fosse lo stesso, ma devo fermarmi a controllare dove si trova il buco, per poterlo aggiustare, altrimenti danneggio tutta la ruota e non potrò procedere nella corsa. È un esempio quasi scontato ma rende bene il da farsi.
Distrazione e inquietudine sono i buchi della nostra vita, dobbiamo fermarci per aggiustarli, altrimenti dalle loro fessure uscirà tutta l'aria dalla ruota della nostra vita...e fermarsi non è un bel pensiero, ma un atto della volontà, bisogna decidere di fermarsi. Si tratta di una decisione. Dentro alla confusione della mia vita, difronte alla farragine di problemi che quotidianamente incontro, decido di fermarmi, mi do tregua e mi fermo dove so di poter trovare silenzio, cioè assenza di rumore e di parole vuote.
Oggi sono molto rari i luoghi dove trovare realmente silenzio, anche quando si è immersi nella natura, si trovano sempre i "massacratori del silenzio", coloro che non sanno staccare dalla tumultuosità della vita, coloro che non sanno mai tacere o fanno funzionare la testa come un periscopio, a caccia di nuovi stimoli che trovano sempre nelle vicende degli altri...è una delle povertà del nostro tempo, la mancanza di luoghi dove si respiri il silenzio; forse ancora in qualche chiesa, al di fuori dell'orario delle celebrazioni, si può trovare un po' di silenzio, perché spesso, prima o dopo le Messe, nelle chiese regna sovrana tanta confusione.
Nel silenzio entro in me stesso. Eliminare per quanto sia possibile le fonti di inquinamento uditivo, non è poca cosa. Cerco il silenzio fuori di me per riuscire a creare il silenzio dentro di me, per staccare dai problemi contingenti e riuscire così a pormi in ascolto di me stesso, e di Dio, e di conseguenza vedere meglio i problemi, intravederne le soluzioni.  Nel silenzio raccolgo me stesso, mi guardo dall'alto, così come Dio mi guarda. Entro in comunione con Lui che è l'eterno, che è entrato nel tempo ma che vive e permane oltre il tempo. 
Dopo aver cercato il silenzio e averlo trovato, raccolgo, unifico me stesso alla presenza di Dio. Posso fare questo se metto da parte i motivi di inquietudine. C'è sempre qualche motivo per cui soffrire e per il quale essere inquieti nella vita. Nel momento della preghiera depongo questi problemi davanti a Dio, mi preoccupo solo di aprirmi a Lui e di lasciarmi rigenerare da  Lui. Se sarò riuscito ad aprirgli il cuore, senza volerlo piegare alla mia volontà, sperimenterò la pace. Allora la preghiera diventerà inizio di unificazione, di trasformazione della vita. Allora diventa vero ciò che dice Serafino di Sarov:"Trova il silenzio e la pace dentro di te e diventerai salvezza per una moltitudine di gente".
Don Maurizio


Se la vita interiore è nulla, per quanto si abbia zelo, buone intenzioni e tanto lavoro… i frutti sono nulli.” Charles De Foucauld

Mi ha fatto molto riflettere questa espressione del Beato Charles De Foucauld, tanto da chiedermi, come posso ravviare la vita spirituale di tanta mia gente, nell'imminenza dell'apertura dell'Anno della Fede ? Tante saranno le proposte straordinarie, ma l'acqua va messa a disposizione nella mensa di ogni giorno, è necessario che sia a portata di mano. Perciò ho pensato per quanti vorranno approfittarne, di incrementare la preghiera di adorazione eucaristica di preparazione alla Messa, mezzora prima di ogni S. Messa feriale, durante tutto l'anno della fede. Quando sentirete le campane suonare, sappiate che in chiesa ci sarà già l'Eucaristia esposta per la preghiera personale. Così pure dopo la Messa, incrementeremo la preghiera di ringraziamento, lasciando più spazio al silenzio e al raccoglimento. Prendo occasione da questo per chiedere a quanti escono di chiesa dopo la Messa, di uscire senza chiaccherare, in modo da rispettare la preghiera di altri che sostano silenziosamente, i saluti i baci e gli abbracci si possono svolgere anche sul sagrato, fatto salvo in caso di pioggia. Già da ora ringrazio per questa delicatezza che vorrete avere. La fede nasce dall'ascolto e dall'incontro. Dall'ascolto della parola del Signore e dall'incontro con la sua persona nei sacramenti, soprattutto nell'Eucaristia, visto che la sua presenza permane nel sacramento. Cercheremo insieme di dare qualità all'ordinario, alla vita spirituale quotidiana.

IN PREPARAZIONE ALLA SOLENNITA' DI SANTA GIUSTINA V.M.

4 Ottobre ore 20.45 in prossimità alla Solennità di S. Giustina V.M. Ci verrà offerta l'illustrazione storico-artistica della Basilica di S. Antonio di Padova. L'incontro si terrà presso la sala Prosdocimi. L'esposizione vocale verrà accompagnata dalla proiezione visiva delle opere storico artistiche della basilica del Santo. Vi invito a non perdere questa opportunità. Ci guiderà la prof. Eugenia Cariolato.

5 Ottobre 20.45 Don Andrea Toniolo, responsabile per la Conferenza Episcopale Italiana, del coordinamento delle Facoltà teologiche in Italia – ci intratterrà sul tema: “Io credo, Noi crediamo”. Si tratta del primo incontro di una serie di cinque, che affronteranno l'approfondimento del CREDO. Questa serie di incontri tenuti da docenti della Facoltà teologica del Triveneto, saranno una grande opportunità formativa offerta a tutte le parrocchie del nostro vicariato. Vi invito ad essere presenti.

6 Ottobre ore 20.00 CENA PORTA e CONDIVIDI, presso il Centro parrocchiale, aperta a quanti vorranno partecipare. Faremo festa insieme in onore della nostra Santa patrona Giustina. Invito catechisti, animatori, volontari del centro parrocchiale, della pulizia della chiesa e del centro parrocchiale, coro giovani e quanti altri, ad essere presenti a questo momento di serena fraternità.

7 Ottobre domenica, solennità di S. Giustina, al termine di ogni messa invocheremo il suo aiuto e la sua protezione. Presso il suo altare verrà esposto il reliquiario con un frammento del suo corpo. Nel pomeriggio i giovani dell'adorazione proporranno presso S. Bonifacio (VR) un RECITAL sul tema della vita nascente. Il corteo storico folcloristico con la rievocazione del martirio di S.Giustina, si terrà domenica 14 ottobre, e verrà organizzato dalla associazione “Cittadinanza viva”.



    ITINERARIO di riflessione sul CREDO NICENO - COSTANTINOPOLITANO
    05 OTTOBRE ': “IO CREDO NOI CREDIAMO” - don Andrea Toniolo
    02 NOVEMBRE : CREDO IN DIO PADRE ONNIPOTENTE –
    P. Gilberto Depeder
    30 NOVEMBRE: CREDO IN GESU' CRISTO FIGLIO UNIGENITO DI DIO -
    don Riccardo Battocchio
    11 GENNAIO: CREDO NELLO SPIRITO SANTO, CHE E' SIGNORE E DA LA VITA –
    don Gianandrea Di donna
    01 FEBBRAIO: CREDO LA/NELLA CHIESA –
    don Sandro Panizzolo
    Sede degli incontri per tutto il vicariato sarà la chiesa arcipretale di Pernumia – ore 21.00

INIZIO DELLA FORMAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI
Venerdì 5 ottobre ore 15.00 Gruppo 5 elm. Con Enrico, Dina e Luisa
Sabato 6 Ottobre ore 15.00 gruppo di 2 elm. Con Daina e Alessandro
ore 15.00 gruppo di 3 elem. Con Margherita e Marilena
ore 15.00 gruppo di 4 elem. Con Isabella, Laura, Anna e Federico
I ragazzi di I elem. Partiranno sabato 3 Novembre ore 15.00

Nell'arco del mese i ragazzi del catecumenato vivranno quattro esperienze forti: un incontro sui contenuti della fede, un altro con un testimone della fede, un altro che comprenderà il momento del gioco e un altro sulla educazione alla preghiera. Quest'anno a seguire la fase successiva ai sacramenti, ci sarà una equipe di 23 animatori di Azione Cattolica, che copriranno tutto l'arco del periodo medie e giovanissimi. Per venire incontro alle esigenze degli animatori e dei ragazzi abbiamo individuato l'orario delle ore 15.00 – qualora qualcuno avesse qualche difficoltà vedremo come risolverla. Questo orario consente agli animatori di arrivare dalla scuola al centro parrocchiale, per poter svolgere l'attività prevista con i ragazzi di settimana in settimana, senza dover sdoppiare l'orario. Intanto vi chiedo di partire così, poi strada facendo vedremo di aggiustare il tiro, venendo incontro alle varie necessità, di ragazzi, mamme e papà. Qualora i ragazzi avessero sport-calcio, a ridosso della catechesi vedremo di farli uscire un po' prima. Prima partiamo così come vi ho descritto, poi all'insorgere di eventuali difficoltà vedremo come risolverle con serenità.
Il catecumenato, ossia la formazione cristiana dei ragazzi non si chiude con la recezione dei sacramenti, ma continua nell'arco delle medie e delle superiori. Gli animatori di AC, faranno delle proposte ai ragazzi e ai genitori, in modo da individuare l'orario più adatto e conforme all'età; è importante che i genitori credano a queste proposte, favorendo la partecipazione dei ragazzi al gruppo, altrimenti più di qualche ragazzo si troverà isolato. Le proposte formative, riguardano l'anno pastorale e l'esperienza dei campiscuola. Invito i genitori a collaborare con i catechisti e gli animatori, ad essere loro grati per il tempo e l'impegno che gratuitamente donano ai loro figli, collaborando affinché tutto si svolga nella serenità.

DOMENICA 14 OTTOBRE ore 10.00 INIZIO DELL'ANNO DELLA FEDE E DEL CAMMINO PASTORALE DELLA NOSTRA PARROCCHIA.
Invito Catechisti e animatori, collaboratori vari ad essere presenti alla Messa solenne delle ore 10.00 per ricevere il “mandato pastorale” all'inizio del nuovo anno pastorale.

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